Nel suo nuovo libro, Lidia Sella, giornalista, scrittrice, poetessa milanese, indaga il fascino di una delle azioni primarie dell’uomo: pensare. Per lei “vivere significa riflettere, interrogarsi, senza chiudersi allo stupore, alla meraviglia”; il suo “è un pensiero che non accetta sistemi né definizioni, germina e ramifica in autonomia: con ironia, e coraggio, il suo sguardo si posa sui fondamenti dell’essere (Spaziotempo, Naturacoscienza, Casodestino…) attraverso una parola anche poetica che coniuga filosofia e scienza.” Arricchiscono il volume le riflessioni di Antonio Prete e un intervento di Giulio Giorello.