Giornale di Brescia, 9 maggio 2021


Non no-vax ma free vax che vogliono «creare momenti di verità e informazione vera dopo mesi di imposizione dell’unica voce dominante dei media che ha diffuso solo terrore». Sono le parole iniziali con cui Paolo Sensini, storico e saggista, ha aperto il No Paura Day, la manifestazione lanciata a Cesena a inizio novembre 2020 e replicata in diverse città italiane per, citando la locandina, «la libertà di pensiero e parola». In circa 300 persone stanno partecipando dalle 16 al presidio in piazza Vittoria, il primo nel territorio bresciano. Ci sono cittadini comuni e medici e personale sanitario che si oppongono all’obbligo vaccinale. I relatori che si alternano sul palco – oltre a Paolo Sensini, la giornalista Lidia Sella e Mariano De Mattia, infermiere nel reparto Oculistica degli Spedali Civili – hanno rivendicato il diritto a non vaccinarsi, rifiutato l’accusa di negazionismo, insistito sulle terapie del Covid da casa, più efficaci, dicono, degli usuali protocolli stabiliti dall’Oms.


Lidia Sella, giornalista, scrittrice, aforista, poeta. Ha pubblicato sette libri. Due con il Gruppo Rizzoli: Amore come, Sonzogno, 1999; La roulette dell’Amore, Bur, 2000. E tre sillogi, con La Vita Felice: La figlia di Ar – Appunti interiori (2011); Eros, il dio lontano – Visioni sull’Amore in Occidente (2012); Strano virus il pensiero (2016). Nel 2019 ha dato alle stampe Pensieri superstiti con Puntoacapo Editrice. Nel 2020 è uscita con Pallottole, contro la dittatura dell’Uno OAKS Editrice.