AffarItaliani, 5 ottobre 2015


L’aforisma, forma di scrittura breve fra le più nobili e antiche, è un
affilato strumento del pensiero, concentrato in poche incisive parole,
atte a penetrare il più possibile nella mente, nelle viscere e nel cuore
di chi ascolta. Un modulo espressivo assai fecondo, che ha attecchito
sui terreni più disparati: filosofia, politica, scienza, letteratura, poesia,
teatro… E che nel corso dei secoli, a seconda dell’humus culturale e
linguistico in cui fioriva, ha subìto solo impercettibili metamorfosi di
stile. Ma immutato nella sostanza, e nei suoi intenti dissacratori, si è
presentato alle porte del III millennio più pregnante e combattivo che
mai.
Negli ultimi tempi attraversa anzi una fase di rinascita planetaria.
E in Italia gode di un nuovo, non casuale splendore. La sua palingenesi
nel Bel Paese si deve infatti a una serie di interventi mirati, collegati fra
loro.
L’impulso a recuperare fiducia nell’aforisma, in quanto fonte di piacere
interiore e veicolo di comunicazione profonda, è partito da Torino.
Qui infatti è nato, nel 2008, il Premio Internazionale per l’Aforisma
“Torino in Sintesi”, riproposto negli anni pari e considerato ormai il più
importante riconoscimento a livello mondiale per questo genere
letterario tanto sottile cinico e ribelle da essere assimilato a un
“Twitter” ante litteram.
A Torino poi è stata fondata la “AIPLA”, Associazione Italiana per
l’Aforisma, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la diffusione
dell’aforisma. A orientarne le sorti, tre figure chiave: l’ironica, volitiva
presidente Anna Antolisei, scrittrice e direttore de “Il Giornalaccio”,
testata letteraria on line; il vicepresidente Sandro Montalto, direttore
delle “Edizioni Joker”, con “Athanor”, collana editoriale dal nome
alchemico, unica in Italia dedicata agli strani lampi intessuti di alfabeto
che attraversano talvolta il cervello umano; e il segretario generale
Fabrizio Caramagna, aforista egli stesso, fondatore e animatore del
sito www.aforisticamente.com, un’agorà virtuale frequentata da
150.000 visitatori al giorno.
Nel tentativo di trasmettere al grande pubblico l’amore intellettuale
per l’aforisma, di recente “AIPLA” ha inoltre puntato su un’altra
iniziativa di forte impatto mediatico. Il messaggio da divulgare è stato
affidato a un video accattivante, realizzato dalla regista Allegra Nasi,
coadiuvata da Luis Balestrello per le riprese e da Anna Restelli al
montaggio. Il filmato registra un ideale dibattito a più voci fra scrittori,
poeti, attori, editori ed esperti del settore, utile a definire lo stato di
salute dell’aforisma e i suoi futuri sviluppi. L’austera, monumentale e
coltissima Torino rivela, in queste immagini, una sensualità e
un’energia misteriose, alimentate forse dall’eterno abbraccio delle sue
acque. E mentre i fotogrammi scorrono sullo schermo, in noi si aprono
panorami spirituali di vasto respiro e improvvisa ci assale una gran
nostalgia di saggezza. Quasi una metafora iconografica insomma, a
suggerire che finché la storia e la bellezza della nostra civiltà ci
assistono, dall’ingegno italico potrà ancora scaturire fresca linfa.
Se dunque vorrete concedervi una passeggiata rigenerante per gli
occhi e per l’anima, allora guardate anche voi su
www.aiplaforisma.org, il sito informativo dell’Associazione, questo
breve documentario appassionato. Scoprirete così come gli aforismi
siano sempre pronti a offrire insolite prospettive, a colpirci con
qualche pugno nello stomaco, a spargere qua e là semi di preziosa
riflessione, brillanti stelle a rischiarare la nostra lunga notte scura.
Lidia Sella


Lidia Sella, giornalista, scrittrice, aforista, poeta. Ha pubblicato sette libri. Due con il Gruppo Rizzoli: Amore come, Sonzogno, 1999; La roulette dell’Amore, Bur, 2000. E tre sillogi, con La Vita Felice: La figlia di Ar – Appunti interiori (2011); Eros, il dio lontano – Visioni sull’Amore in Occidente (2012); Strano virus il pensiero (2016). Nel 2019 ha dato alle stampe Pensieri superstiti con Puntoacapo Editrice. Nel 2020 è uscita con Pallottole, contro la dittatura dell’Uno OAKS Editrice.