Corriere della sera / Blog di poesia, 8 giugno 2017


Oggi a Firenze, alle ore 17, nella Sala Oriana Fallaci a Palazzo Medici Riccardi (via Di Ginori, 8), si presenta il nuovo libro di Lidia Sella Strano virus il pensiero (La vita Felice), nell’ambito di incontri promossi con l’Ufficio del Consigliere delegato alla Cultura. Interventi di Michele Brancale e Alessandro Pagnini.

< Dalla sicurezza del “Cogito ergo sum” di Cartesio alla razionalità di Kant che lascia aperta la porta al mistero all’ “uomo-canna al vento” di Pascal, nel confronto tra iniziativa scientifica ed etica, per lasciare comunque spazio allo stupore.

“Vivere significa riflettere, interrogarsi, senza chiudersi allo stupore, alla meraviglia. E Lidia Sella, ancora una volta, lo fa anche per noi. Il mistero del creato, la palude del quotidiano, il demone proteiforme dell’Amore generano in lei un pensiero che non accetta sistemi né definizioni, germina e ramifica in autonomia. Con ironia, e coraggio, il suo sguardo si posa sui fondamenti dell’essere (Spaziotempo, Naturacoscienza, Casodestino…). E sbriciola le sbarre della nostra prigione. Tra le maglie di questo percorso, in una successione di labirinti e lampi sull’abisso, è la parola a segnare il cammino. Una parola anche poetica, che coniuga filosofia e scienza e, mentre indaga fra le pieghe del reale o fluttua nel pulviscolo dell’immaginario, scopre insolite prospettive, raccoglie nuovi grani di significato”.  > (dalla presentazione)

Link all’articolo qui 


Lidia Sella, giornalista, scrittrice, aforista, poeta. Ha pubblicato sette libri. Due con il Gruppo Rizzoli: Amore come, Sonzogno, 1999; La roulette dell’Amore, Bur, 2000. E tre sillogi, con La Vita Felice: La figlia di Ar – Appunti interiori (2011); Eros, il dio lontano – Visioni sull’Amore in Occidente (2012); Strano virus il pensiero (2016). Nel 2019 ha dato alle stampe Pensieri superstiti con Puntoacapo Editrice. Nel 2020 è uscita con Pallottole, contro la dittatura dell’Uno OAKS Editrice.