-
Sul palcoscenico del verso, un poetare sicuro, impavido, di forza linguistica universale. Metafore e parafrasi utilizzate come iperboli. Lidia Sella crea così, attraverso l’accanita determinazione, uno stile implacabile, alieno da ogni forma di perbenismo e immerso in un vortice disarmante e disingannante. “Pallottole” che sono altezza di verbo e colpiscono come solo la parola sa…